Sample text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit nullam nunc justo sagittis suscipit ultrices.
In questo articolo parleremo dell’uso delle carte Dixit in età evolutiva e di quanto il loro utilizzo sia vantaggioso per chi si occupa di sostegno psicologico, psicoterapia e psicoeducazione.
Le carte Dixit sono le protagoniste di un celeberrimo partygame e possono essere utilizzate anche come strumento in diversi setting psicologici e in età evolutiva. Prodotto e distribuito da Amodee, Dixit è un gioco ideato dal neuropsichiatra infantile Jean-Louis Roubira. L’uso che se ne fa in Psicologia Ludica non sempre è fedele alle meccaniche del gioco… del resto un gioco creativo suscita reinterpretazioni creative!
Le carte sono composte da immagini complesse e ricche di particolari che possono essere interpretate in modi diversi da ogni individuo. Proprio per questo motivo, si prestano a diventare affascinanti immagini-stimolo all’interno degli interventi in psicologia. Negli interventi di psicoterapia o di sostegno psicologico in età evolutiva, in particolare, sono preziosissimi supporti per professionisti della psicologia e dell’educazione.
Quali processi favoriscono le carte Dixit in età evolutiva
Quali interventi in quali fasce di età
Un esempio: la margherita
Dixit: dove, quando e perché
Le carte Dixit possono essere utilizzate per incoraggiare la comunicazione, l’espressione delle emozioni e per stimolare l’immaginazione oltre che per potenziare alcune aree cognitive. Ecco alcune possibili modalità di utilizzo:
È possibile distinguere gli interventi con le carte Dixit in base alle fasce di età dei bambini. Ogni fascia di età presenta specifiche caratteristiche di sviluppo e pertanto richiede approcci e obiettivi differenti. Ecco alcune idee per distinguere gli interventi in base all’età:
Nel libro “Dixit: da gioco a medium relazionale” a cura di Annalisa Corbo ed edito da Edizioni Underground? tra le altre, sono presenti diverse schede applicative da usare in età evolutiva. Gli ambiti sono gli gestione di ansia di diversa derivazione e autostima.
Qui di seguito illustreremo un esempio di lavoro presente nel libro e insegnato con metodo attivo ed esperienziale anche nel Modulo 5 del Master 50 ECM in Psicologia Ludica dedicato all’uso delle carte Dixit in età evolutiva, condotto dalla Dott.ssa Elena Tazzioli psicologa psicoterapeuta e formatrice, dal nome “La margherita”. Questa tecnica fa parte di un percorso mirato al potenziamento dell’autostima nell’adolescente, tema principale del modulo.
In questa esercitazione si chiede al cliente di lavorare sulle relazioni con le persone del proprio atomo sociale, attraverso i soprannomi e i nomignoli con cui è stata chiamata durante l’arco della sua vita. Il vantaggio dell’uso delle carte Dixit è quello di facilitare la rappresentazione e la definizione di quelle relazioni. Attraverso la relazione così definita, il cliente può accedere a risorse e caratteristiche personali funzionali alle relazioni che potrà rielaborare negli incontri successivi.
Proporre in modo appropirato un lavoro con le carte Dixit, è un processo che non si limita alla mera gestione della tecnica appresa da proporre. Tale processo prevede anche la comprensione di un tempo e un’opportunità dell’uso delle carte.
Queste sono tutte domande alle quali un professionista formato in Psicologia Ludica sa rispondere.
Proporre un lavoro con le carte Dixit non è semplice. Le attività che talvolta su questo blog raccontiamo sono solo delle linee guida generali ed è necessario ricordare che ogni intervento è un caso unico. Un approfondimento sull’opportunità di usare le carte, è illustrato nel corso Le carte Dixit in età evolutiva, primo modulo del nostro Percorso Base. Un professionista dell’ambito psicologico o della psicoterapia o ancora dell’educazione esperto sarà in grado di adattare gli interventi, in base alle specifiche esigenze e all’età del bambino, tenendo conto del suo livello di sviluppo e delle sue competenze.
L’utilizzo delle carte Dixit dovrebbe sempre basarsi su una metodologia consolidata, che possa, con altre attività e strategie, mirare a sviluppare specifiche abilità cognitive, trasformative, affettive e relazionali.
Formarsi a tal riguardo può aiutare a valorizzare il proprio metodo di intervento alle tecniche apprese e sperimentate in Psicologia Ludica.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Commento *
Nome *
Email *
Sito web
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Invia commento
Δ